Cardio On Line Europe nasce dall’unione tra la mia esperienza professionale come manager ed informatore medico specialist

nell’area cardiovascolare e le competenze cliniche di mia moglie, la dottoressa Giulia Dellegrottaglie, unitamente al sodalizio professionale con il dottor Francesco Bux, cardiologo che aveva avuto precedenti esperienze nella telemedicina già nel 1991-92. Fu lui a proporci di testare una rivoluzionaria tecnologia israeliana dedicata alla telecardiologia: si trattava della combinazione di un elettrocardiografo transtelefonico in grado di registrare un elettrocardiogramma a 12 derivazioni e di un computer che, attraverso un trasduttore (accoppiatore acustico), riceveva i segnali biomedici trasmessi via telefono e li decodificava in un tracciato elettrocardiografico a 12 leads. Mettemmo a disposizione dell’ambulatorio di cardiologia dell’Ospedale di Terlizzi il nuovo strumento e il dottor Bux, primario del reparto, insieme ad altri colleghi cardiologi iniziarono ad impiegarlo. Con i primi risultati positivi ottenuti con questi apparecchi, riuscimmo a coinvolgere diversi cardiologi che mi assicurarono il loro appoggio nel proporre ai propri clienti il servizio di telecardiologia perché, sin da allora, la mia intenzione era di proporre un servizio H24, 365 giorni all’anno, proprio come avveniva da anni in Israele.